Quest'oggi voglio parlarvi di una cosa che non molti conoscono, perché a teatro prima di uno spettacolo, o anche semplicemente un provino si dice “merda merda merda”?
Di norma viene usato come rito scaramantico per attori ed artisti in generale, esistono due storie riguardo la nascita di questo "rito".
La prima nasce direttamente tra il settecento l'ottocento, quando per andare a vedere gli spettacoli ci si recava al teatro in carrozza, di conseguenza, se nel parcheggio del teatro si accumulava "tanta merda", significava che c'erano tanti cavalli e carrozze, di conseguenza tante persone e tanti guadagni.
Dire “merda” equivale quindi ad augurarsi di riempire tutto il teatro, per poi diventare un generico augurio di buona riuscita della recita.
La seconda versione è decisamente molto più bizzarra della prima e di conseguenza meno credibile.
L'inventore della maschera di Arlecchino fu l'attore Tristano Martinelli, si esibiva spesso in solitario, e fu proprio in una di queste occasioni che concepì il termine “merda”. In uno dei suoi spettacoli in solitaria, questa volta per il re di Francia Enrico IV di Borbone . Entrato in scena nei panni di Arlecchino con in mano un vaso da notte, diede le spalle al pubblico, sbottonandosi i pantaloni e chinandosi sul vaso da notte fece finta di defecare. L'intera corte francese si chiese se facesse finta o avesse davvero fatto i suoi bisogni. Martinelli aveva riempito il vaso di pezzi di castagnaccio fumante, che a prima vista sembrava proprio cacca, in seguito si mise a tirarli contro il pubblico. Enrico IV, che era un uomo di spirito, appena si accorse che si trattava di cacca finta, rise fino alle lacrime, e premiò Martinelli con sacchi d'oro. Così da quell'evento dire “Merda” ad un attore è il più grande augurio che si possa fare.
In quanti di voi conoscevano già le origini del noto detto? Voi a quale dareste più credito alla prima o la seconda teoria?